Unita NVME

NVM Express (NVMe) o Non-Volatile Memory Host Controller Interface Specification (NVMHCIS) è una specifica aperta di interfacciamento logico ai supporti di memoria non volatile di un computer, solitamente collegati tramite il bus PCI Express. La prima parte del nome, NVM sta per memoria non volatile, che è spesso una memoria flash NAND disponibile in diversi fattori di forma fisica, tra cui unità a stato solido (SSD), schede aggiuntive PCIe e schede M.2, il successore delle schede mSATA. NVM Express, come interfaccia per dispositivi logici, è stata progettata per sfruttare la bassa latenza e il parallelismo interno dei dispositivi di archiviazione a stato solido.[1][2]

Dal punto di vista dell’architettura, la logica della specifica è archiviata ed eseguita fisicamente all’interno dal chip del controller NVMe che si trova fisicamente insieme al supporto di archiviazione, in genere un SSD. Le modifiche alla versione per NVMe, ad esempio da 1.3 a 1.4, sono incorporate nei supporti di archiviazione e non influiscono sui componenti compatibili con PCIe come schede madri e CPU.[3]

Grazie al suo design, NVM Express consente all’hardware e al software host di sfruttare appieno i livelli di parallelismo possibili nei moderni SSD. Di conseguenza, NVM Express riduce l’overhead I/O e apporta vari miglioramenti delle prestazioni rispetto alle precedenti interfacce di dispositivi logici, tra cui lunghe code di comandi multiple e latenza ridotta. I precedenti protocolli di interfaccia come AHCI sono stati sviluppati per l’uso con dischi rigidi (HDD) molto più lenti in cui esiste un ritardo molto lungo (relativo alle operazioni della CPU) tra una richiesta e il trasferimento dei dati, in cui le velocità dei dati sono molto più lente delle velocità della RAM e dove la rotazione del disco e il tempo di ricerca danno origine a ulteriori esigenze di ottimizzazione.

I dispositivi NVM Express sono principalmente disponibili sotto forma di schede di espansione PCI Express di dimensioni standard[4] e come dispositivi con fattore di forma da 2,5 pollici che forniscono un’interfaccia PCI Express a quattro corsie tramite il connettore U.2 (precedentemente noto come SFF- 8639).[5] I dispositivi di archiviazione che utilizzano SATA Express e la specifica M.2 che supportano NVM Express come interfaccia del dispositivo logico sono un caso d’uso popolare per NVMe e sono diventati la forma dominante di archiviazione a stato solido per server, desktop e laptop